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Guida pratica 2024 al sussidio di disoccupazione in Spagna, questo è ciò che troverai in questo articolo in cui ti propongo una panoramica pratica sul cosidetto “paro”.
IL SUSSIDIO DI DISOCCUPAZIONE IN SPAGNA: IL “PARO”
Il “paro” è il nome colloquiale utilizzato in Spagna per indicare il sussidio di disoccupazione. Questo sostegno economico è destinato esclusivamente a coloro che hanno perso il lavoro involontariamente e soddisfano determinati requisiti.
ORIGINI DEL NOME
La parola “paro” deriva dal verbo spagnolo “parar,” che significa fermarsi, riflettendo la condizione di interruzione del lavoro.
Il termine “paro” si è radicato nel linguaggio comune come abbreviazione di “prestación por desempleo,” che letteralmente significa “sussidio per la disoccupazione.” Infatti, questa espressione è usata informalmente per descrivere sia il beneficio stesso che la condizione di essere senza lavoro.
CONDIZIONI PER OTTENERE IL PARO
Per poter accedere al sussidio di disoccupazione in Spagna, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere iscritti come disoccupatipresso l’ufficio di collocamento (SEPE – Servicio Público de Empleo Estatal).
- Aver contribuito al sistema di sicurezza sociale per almeno 360 giorni nei sei anni precedenti la disoccupazione.
- Essere alla ricerca attiva di lavoro e disponibile a partecipare a corsi di formazione e orientamento professionale offerti dal SEPE.
- Non avere altri redditi che superino il 75% del salario minimo interprofessionale.
COME RICHIEDERE IL PARO
- Iscrizione come disoccupato (inscripcón como demandante de empleo): È importantissimo iscriversi como “demandante de empleo” come prima cosa. Per iscriversi basta chiamare lo 012, ti chiederanno di mandare NIE e DOCUMENTO D’IDENTITÀ. La richiesta si può fare anche online ma la telefonata è molto più veloce.
- Richiedere l’appuntamento per la richiesta del paro al SEPE: la richiesta deve essere fatta alla seguente pagina web: portalSede (sepe.gob.es). Seleziona “Personas”, “Pide Cita previa para ser atendido por el Sepe” ed inserisci i tuoi dati CL@VE.
- Documentazione necessaria: Il giorno dell’appuntamento al SEPE dovrai presentare solo il tuo NIE ed un documento d’identità. Tutto il resto verrà fornito al SEPE in modo telematico da parte del tuo ex datore di lavoro.
C’È UN LIMITE DI TEMPO PER RICHIEDERE IL “PARO”?
Assolutamente sì! Lo devi richiedere entro 15 giorni lavorativi (escludendo quindi sabato, domenica e festivi) dalla data del tuo ultimo giorno di lavoro. Attenzione: se hai ferie prima che termini il tuo contratto di lavoro, dovrai aspettare che si estinguano e poi fare i passi descritti qui sopra. Se non stai più lavorando ma sei legalmente ancora dipendente in ferie, non potrai fare richiesta del paro.
COME VIENE CALCOLATO IL “PARO”?
Requisiti di Contribuzione
In Spagna, per poter beneficiare del sussidio di disoccupazione, noto come “paro”, è necessario aver contribuito al sistema di sicurezza sociale per almeno 360 giorni nei sei anni precedenti la disoccupazione. Infatti, questo requisito è fondamentale per garantire che il richiedente abbia accumulato un adeguato periodo di contribuzione lavorativa che giustifichi il diritto al sostegno economico.
DURATA DEL PARO
La durata del “paro” in Spagna è direttamente proporzionale al periodo di contribuzione. In generale, per ogni periodo di 360 giorni di contribuzione, si ha diritto a 120 giorni di sussidio. Ecco una guida più dettagliata sulla durata:
- 360 giorni di contribuzione: diritto a 120 giorni di sussidio (4 mesi).
- 720 giorni di contribuzione: diritto a 240 giorni di sussidio (8 mesi).
- 1080 giorni di contribuzione: diritto a 360 giorni di sussidio (12 mesi).
- 1440 giorni di contribuzione: diritto a 480 giorni di sussidio (16 mesi).
- 1800 giorni di contribuzione: diritto a 600 giorni di sussidio (20 mesi).
- 2160 giorni di contribuzione: diritto a 720 giorni di sussidio (24 mesi, che è la durata massima).
Questa scala progressiva permette di modulare il sostegno economico in base al tempo effettivamente lavorato e contribuito al sistema.
CALCOLO DELL’IMPORTO
In Spagna, l’importo del sussidio di disoccupazione, o “paro,” viene calcolato sulla base del salario medio giornaliero degli ultimi 180 giorni lavorati. Questo meccanismo assicura che l’ammontare del sussidio sia proporzionato al livello di reddito del lavoratore prima della disoccupazione. Ecco come funziona nel dettaglio:
- Primi 180 giorni: Durante i primi 180 giorni di percezione del sussidio, il beneficiario riceve il 70% del salario medio giornaliero. Questo periodo iniziale fornisce un supporto più consistente per aiutare i disoccupati a far fronte alle spese immediate dopo la perdita del lavoro.
- Dopo i 180 giorni: Successivamente, a partire dal 181º giorno, l’importo del sussidio scende al 50% del salario medio giornaliero. Questa riduzione è intesa a incentivare la ricerca attiva di un nuovo lavoro e a gestire le risorse del sistema di sicurezza sociale in modo sostenibile.
In sintesi, il sistema spagnolo di sussidio di disoccupazione è progettato per fornire un sostegno adeguato e proporzionato al tempo di contribuzione e al livello di reddito precedente, promuovendo al contempo la reintegrazione nel mercato del lavoro.
COME E QUANDO SI RICEVE L’INDENNIZZAZIONE?
Il pagamento viene fatto attraverso bonifico da parte del SEPE tra il giorno 10 e 15 del mese. Se fai la richiesta il giorno 16, dovrai aspettare il mese successivo per ricevere il primo pagamento.
PAGAMENTO DELLA PENSIONE DURANTE IL PARO
Paro in Spagna
├── Contributi per la Pensione
├── Durante il periodo del paro
└── Il SEPE versa i contributi alla sicurezza sociale
└── Periodo considerato ai fini della pensione futura
Quando si percepisce il sussidio di disoccupazione (paro) in Spagna, si continua a contribuire per la pensione? La risposta è sì. Durante il periodo in cui si riceve il sussidio di disoccupazione, le contribuzioni previdenziali continuano ad essere versate. Questo significa che il periodo di ricezione del sussidio viene considerato ai fini del calcolo della pensione futura. Il Servicio Público de Empleo Estatal (SEPE) si fa carico di versare i contributi alla sicurezza sociale, garantendo così che i diritti pensionistici del disoccupato non vengano interrotti.
TASSAZIONE DEL PARO
Il sussidio di disoccupazione in Spagna è soggetto a tassazione. Questo significa che il “paro” viene considerato un reddito imponibile e deve essere dichiarato nella dichiarazione dei redditi annuale (IRPF – Impuesto sobre la Renta de las Personas Físicas). L’importo ricevuto come sussidio di disoccupazione viene integrato con gli altri redditi percepiti nel corso dell’anno e tassato secondo le aliquote fiscali vigenti. Tuttavia, è possibile che vengano applicate alcune deduzioni o riduzioni fiscali specifiche per i disoccupati, a seconda delle circostanze personali e familiari del beneficiario.
Tassazione del Paro
├── Soggetto a tassazione
├── Considerato reddito imponibile
├── Deve essere dichiarato nell’IRPF
└── Possibili deduzioni o riduzioni fiscali specifiche
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