Contenuti
In questo articolo ti spiego l’origine di “también” e “tampoco”, il loro utilizzo specifico e le differenze tra loro e le loro controparti italiane, “anche” e “neanche”. Inoltre, evidenzierò le situazioni in cui potresti incorrere in errori comuni, offrendoti esempi pratici per evitare queste trappole linguistiche. Con una comprensione approfondita di questi termini, potrai migliorare la tua padronanza dello spagnolo e comunicare con maggiore sicurezza e precisione.
ORIGINE DELLE PAROLE
También: La parola “también” deriva dal latino “tam” (così, tanto) e “bene” (bene). Insieme, questi termini si sono evoluti nel significato di “anche” o “pure” in spagnolo.
Tampoco: “Tampoco” proviene dal latino “tam” e “paulum” (poco). Nel tempo, si è trasformata nel significato di “neanche” o “nemmeno”.
USO DI “TAMBIÉN”
Definizione: “También” significa “anche” o “pure” ed è usato per aggiungere un’informazione positiva o affermativa a quanto già detto.
ESEMPI:
- Yo también quiero ir al cine. (Anche io voglio andare al cinema.)
- Ella sabe hablar inglés y también francés. (Lei sa parlare inglese e anche francese.)
USO DI “TAMPOCO”
Definizione: “Tampoco” significa “neanche” o “nemmeno” ed è usato per aggiungere un’informazione negativa a quanto già detto.
ESEMPI:
- No quiero ir al cine. Yo tampoco. (Non voglio andare al cinema. Neanche io.)
- Ella no sabe hablar inglés, ni tampoco francés. (Lei non sa parlare inglese, né tantomeno francese.
DIFFERENZA TRA “TAMBIÉN” E “TAMPOCO”
POSITIVITÀ VS NEGATIVITÀ
- “También” è usato in frasi affermative o positive.
- “Tampoco” è usato in frasi negative.
Posizione nella frase:
- “También” può apparire in varie posizioni nella frase, ma spesso appare subito dopo il soggetto o il verbo.
- “Tampoco” generalmente appare all’inizio della frase o dopo il soggetto.
SIMILITUDINI E DIFFERENZE CON L’ITALIANO
SIMILITUDINE:
In italiano, “anche” corrisponde a “también” e “neanche” corrisponde a “tampoco”. Questi termini sono usati in modo simile in entrambe le lingue.
DIFFERENZA:
Posizione nella frase: In italiano, “anche” e “neanche” possono apparire in posizioni diverse rispetto allo spagnolo.
Ad esempio:
- Anch’io voglio andare. (Yo también quiero ir.)
- Io non voglio andare. Neanche lui. (Yo no quiero ir. Él tampoco.)
Come puoi osservare, in italiano prima mettiamo “anche” e poi il nome o pronome personale, in spagnolo è il contrario.
QUAL È L’ERRORE PIÙ COMUNE PER NOI ITALIANI?
Senza dubbio è quello di rispondere ad una affermazione negativa con una positiva.
Ecco degli esempi:
- No me gusta el vino. A mi también. (La risposta deve essere: A mí tampoco.)
- Nunca voy a la iglesia. Yo también. (La risposta deve essere: yo tampoco.)
ESERCIZIO
Ecco qui un esercizio facile ma efficace per capire se hai compreso la spiegazione.
Esercizio
Completa le seguenti frasi con “también” o “tampoco”:
- No me gusta el chocolate. A mí __________.
- Me encanta la pizza. A mí __________.
- No sé nadar. Yo __________.
- Quiero aprender a tocar la guitarra. Yo __________.
- No voy al gimnasio los fines de semana. Yo __________.
RISPOSTE
- No me gusta el chocolate. A mí tampoco.
- Me encanta la pizza. A mí también.
- No sé nadar. Yo tampoco.
- Quiero aprender a tocar la guitarra. Yo también.
- No voy al gimnasio los fines de semana. Yo tampoco.
Continua a praticare con esercizi simili a questi e vedrai che ti verrà presto naturale usare “también” e “tampoco” nel modo corretto.
Se questo articolo ti è sembrato utile, ti invito a leggere anche questo: SER ED ESTAR
Mi puoi contattare per ulteriori chiarimenti o lezioni private: ELENA